Brolo è un piccolo comune dei Nebrodi situato sulla costa tirrenica. Il nome pone le sue origini nel termine latino Brolium, cioè parco o giardino. Ma qual è la storia di questo paese? Scopriamola insieme.

La storia 

La storia di questo paese ha inizio nel IV secolo, quando Via Valeria, la via principale della Sicilia, attraversava l'attuale centro cittadino, seguendo quasi perfettamente la SS13. Si trattava di un collegamento fondamentale per gli scambi commerciali del tempo. Brolo, in questo periodo, faceva parte di un più ampio villaggio noto come  "granaio del popolo romano". (Catone, Tusculum, 234 a.C. circa – Roma, 149 a.C.).  Quando i saraceni occuparono l'isola, tale tratto di costa venne soprannominato "Marsa Daliah", letteralmente "Porto delle vite", famoso per la pesca ed il commercio.

Medioevo

Brolo come lo conosciamo oggi si sviluppò nel periodo medioevale, quando, intorno al X secolo d.C. venne eretto il Castello normanno. Intorno a tale struttura, nel corso degli anni si sviluppò l'intero centro cittadino. Come indicato sul sito del Castello di Brolo, esso fu sede di numerosi nobili, prima fra tutte la Principessa Bianca Lancia, moglie dell’Imperatore Federico II e madre di Manfredi Re di Sicilia. All'epoca l'edificio era conosciuto con il nome di Voab, cioè“Rocca marina“, proprio grazie alla sua posizione strategica. Nel corso degli anni, diversi sono stati i nobili viaggiatori che hanno sostato tra le mura del Castello di Brolo e molti ne hanno vissuto la bellezza.

Il Castello 

Oggi, della struttura originale possiamo ammirare la cortina muraria, i due portali di accesso ed una corte sistemata a giardino con un pozzo esagonale sormontata dalla torre medioevale,. Quest'ultima si eleva per ben quattro piani, terminando con una terrazza a cinta merlata. 

 

Dal Settecento ai Giorni Nostri

Nel corso dei secoli, Brolo ampliò il proprio centro abitato raggiungendo il picco nel 1764, anno in cui venne costruita la Chiesa Madre ad opera di Ignazio Vincenzo Abate, il marchese di Longarino e Signore di Brolo dell'epoca. Nel corso dell'Ottocento vennero eretti diversi palazzi nobiliari, avendo cura di preservare il centro medievale. Ancora oggi, infatti, è possibile ammirare l'impostazione dell'epoca, permettendo ai visitatori di immergersi in un contesto antico e ricco di mistero.

 

Cosa vedere a Brolo: ecco i 9 luoghi che non puoi perderti!

Dopo avervi raccontato un po' di storia, adesso vediamo cosa è possibile visitare a Brolo.

 

1. Scoglio di Brolo

Lo Scoglio di Brolo è un massiccio corpo roccioso che emerge possente e riconoscibilissimo nella sua forma a scudo . Esso è rinomata meta dei nuotatori più temerari, nonché di piacevoli escursioni in barca. I suoi fondali offrono anche dei bellissimi scenari per gli appassionati di esplorazioni subacquee. A proposito di ciò, è stata collocata sul fondo del mare, ai piedi dello Scoglio, una Statua di Cristo Redentore Protettore degli Abissi. Ogni anno, in occasione della “Festa del mare”, la Statua viene prelevata per essere portata per un breve tempo in superficie, per poi essere nuovamente collocata nella sua postazione nelle profondità del mare.

 

2. Chiesa di Piana

In località Piana, nei pressi dello svincolo autostradale di Brolo esiste una piccola semplicissima Chiesetta dedicata a Maria SS. Addolorata. Essa è ad unica piccola navata e si caratterizza esternamente per una piccola torre campanaria. Al suo interno è custodita una statua in cartapesta della Titolare.

 

3. Chiesa Madre Maria SS. Annunziata

 

La Chiesa Madre, sita nella strada principale della cittadina, è dedicata a Maria SS. Annunziata, Patrona di Brolo. La sua edificazione risale al 1764 e  si caratterizza esternamente per la facciata in intonaco rosa alternato a delle paraste in stucco. Il semplice portale ornato da volute in pietra calcarea e un campanile sul lato sinistro con copertura a cupola.

L’interno è ad unica navata e conserva:

  • la statua lignea dorata della Titolare Patrona di Brolo
  • un dipinto olio su tela del XVIII secolo raffigurante il medesimo tema dell’annunciazione.

 

4.Centro Storico 

Il Centro Storico, ricadente nel circuito dei Borghi Medievali più Belli d’Italia, si sviluppa ai piedi del Castello, in un groviglio di vicoli e piccole case. Questo agglomerato urbano sembra vivere di vita propria ed essere un vero e proprio mondo a sè, rispetto alla Brolo moderna. Quest'ultima, ifatti, nel corso del Novecento si è sviluppata nella piana a sud della strada statale 113, lasciando invariato il centro medioevale. Passeggiare tra questi vicoli, specialmente nelle ore serali, è una vera e propria esperienza all’insegna del relax e del romanticismo.

 

5. Il Castello 

Il Castello, posto sulla sommità del borgo antico e risalente al X secolo, è situato su uno sperone di roccia calcarea a picco sul mare. Tale posizione dominante fece guadagnare a Brolo, in epoca normanna, l'appellatvo di Roccia Marinara. È stato residenza della Principessa Bianca Lancia, divenuta successivamente, nel 1246, moglie di Federico II. Il complesso monumentale, che si caratterizza per la presenza dell’alto torrione merlato alla ghibellina risalente al X secolo d.C.. La fortezza è protetta e circoscritta dalla parte del mare da un precipizio naturale e, dalla parte montana, da una possente cinta muraria attraversabile mediante due porte d’accesso. L’area interna delle mura del Castello ospita un parco con alberi ad alto fusto.

 

6. Museo delle fortificazioni marinare della Sicilia

Negli ambienti del Castello di Brolo si trova, oltre al Museo della Pena e della Tortura, uno spazio espositivo ed illustrativo che racconta delle varie modalità usate nella storia dai Siciliani per fortificare e munire difensivamente i borghi marinari i quali, nel corso dei secoli, sono sempre stati i soggetti più prossimi e deboli in caso di incursioni piratesche o di attacchi nemici.

 

7. Museo storico della Pena e della Tortura

All'interno delle sale della massiccia Torre del Castello è possibile visitare un luogo che racconta la terribile realtà della giustizia medievale, il Museo Storico della Pena e della Tortura. Il percorso espositivo si snoda sui tre livelli del torrione attraverso un viaggio storico tra gogne, gabbie, armi, strumenti di supplizio e, addirittura, di esecuzione capitale. Un modo di ripercorrere gli aspetti più cruenti di un’età importante per la storia dell’umanità quale quella del Medioevo.

 

8.Spiaggia 

Oltre un chilometro di spiaggia per gli amanti del mare in tutte le stagioni. Una finestra sul mare che si affaccia sulle Isole Eolie che diventa luogo di relax in inverno e punto di ritrovo e divertimento in estate. Con piccole imbarcazioni o pedalò è possibile raggiungere lo scoglio di Brolo dove si può ammirare uno splendido fondale.

 

9.Lungomare 

Il Lungomare è una splendida passeggiata che costeggia l’abbondante spiaggia sabbiosa della cittadina. La vista di cui si gode, percorrendo questo luogo, è molto piacevole e si posa, guardando verso i monti, sulle splendide colline sulle quali sono adagiati gli antichi borghi della Costa Saracena, guardando verso il mare, sull'imponente Scoglio di Brolo, contornato sullo sfondo dal profilo delle Isole Eolie. Questo luogo è assai incantevole nelle ore del tramonto, diventando un luogo di ristoro per la mente e per il corpo.

 

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