Buongiorno amici di Cucina Ttattà! Oggi vi portiamo nel vivo della tradizione siciliana con la famosa ricetta della Mostarda con la cenere! Prima, però...., un po' di storia.

Storia

La mostarda siciliana non ha nulla da condividere con la classica salsa gialla che trovate nei fastfood. La mostarda siciliana, infatti, è un dolce e ha la stessa consistenza di un budino. Essa trova la sua origine nella vecchia tradizione popolare agricola, quando le famiglie povere cercavano di sfruttare al massimo ogni frutto del raccolto: infatti, neanche i grappoli caduti in terra andavano sprecati, ma diventavano l'ingrediente principale della mostarda.

 

Ricetta

Ingredienti 

  • 1 lt mosto
  • 100 g di amido di mais o farina 0
  • 1 cucchiaino  cenere di vite
  • q.b. mandorle
  • q.b. cannella

 

Procedimento

Prendete il mosto e aggiungetevi un cucchiaino di cenere di vite per ogni litro di mosto, questo renderà quest'ultimo più dolce. Molti preferiscono non aggiungere la cenere, ma la ricetta originale prevede anche questo ingrediente inusuale. Il mosto andrà fatto riposare per circa 24 ore, per poi essere filtrato con un cannovaccio per svariate volte, in modo da eliminare i granelli di cenere al suo interno. Una volta terminato questo procedimento, riponete il tutto in una pentola, aggiungete farina o amido e, senza mai smettere di mescolare, portate ad ebollizione,. Aggiungete le mandorle tritate grossolanamente,continuando a mescolare, e procedete finchè il composto non si sarà addensato. Rimuovete dal fuoco e sistemate la vostra mostarda negli stampini che preferite (in Sicilia si adagia semplicemente in un piatto, ma potete essere più creativi!), spolverate con della cannella e delle mandorle tritate grossolanamente e aspettate che si raffreddi. La vostra mostarda è pronta per essere gustata!

Vi è piaciuta la ricetta? Condividetela sui social!